Home

Contattaci

Link

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Editoriale di Carla Siragusano

Si è tenuto a Troina (EN) presso la Cittadella dell’Oasi “Hotel Costellazioni” dal 28 Aprile al 01 Maggio 2012, il V Convegno Nazionale della Comunità "Immacolata" del Rinnovamento Carismatico Cattolico dal tema «… Seguimi. “Ed egli si alzò e lo seguì”» (Mt 9,9).
Il Convegno ha avuto inizio il 28 pomeriggio con l’accoglienza di tutti i partecipanti, cui è seguita la preghiera comunitaria dove il Signore già dal primo giorno ha manifestato la Sua potenza ed il Suo Amore per ciascuno.
Alla preghiera è seguita la concelebrazione eucaristica, presieduta da Don Paolo Impalà, Assistente Spirituale e Referente Diocesano della Comunità, il quale si è soffermato nell’omelia sul forte legame che lega ogni essere umano al Creatore.
Il 29 Aprile, la giornata è stata scandita da momenti di intensa preghiera in cui la potenza liberatrice e guaritrice di Dio ha sanato e liberato il cuore di molti, ricolmandoli di serenità e pace, l’esichia, che solo il Signore può e sa donare.
Dopo aver gustato fortemente l’Amore incondizionato di Dio, la mattinata è stata arricchita dalle testimonianze di alcuni fratelli, fra cui i Responsabili della Comunità "Immacolata" di Ugento, Massimo Russo e Pamela Maruccio, che hanno reso lode al Signore per le meraviglie compiute nelle loro vita e nella Comunità a loro affidata.
Al termine delle testimonianze è stata celebrata la S. Messa, presieduta da fra’ Tonino B. Bono, Ofm Vice Postulatore Causa dei Santi, che, nell’omelia si è soffermato sulla figura di Gesù, “bello” e “buon” pastore” che ama indistintamente, una ad una, tutte sue pecore. Durante la concelebrazione Eucaristica, la Comunità ha vissuto un intenso momento di commozione, giacché la piccola Gloria ha ricevuto per la prima volta Gesù Eucarestia.
Il pomeriggio è stato arricchito dalla riflessione di Giuseppe Barranco, Fondatore e Presidente della Comunità "Immacolata" sul tema del Convegno: «Seguimi. Ed egli si alzò e lo seguì”» (Mt 9,9), soffermando la sua attenzione sull’importanza dell’esperienza del Vangelo che ogni cristiano deve fare, giacché il criterio ed il parametro che Dio utilizzerà per giudicarci sarà solo ed esclusivamente l’amore … l’amore che siamo stati capaci di donare al fratello che avremo incontrato nel nostro cammino, riportando a tal proposito le parole che San Pio pronunciò al personale della Casa Sollievo della Sofferenza al momento dell’inaugurazione: “prima di dare le medicine agli ammalati date loro un sorriso di amore”, perché solo l’amore guarisce e dona vita.
Il Presidente ha analizzato, inoltre, la figura di Matteo, nipote di uno degli otto barellieri che hanno calato dal tetto il paralitico perché fosse guarito da Gesù, che dietro al bancone delle imposte rimane folgorato dalla luce emanante dal volto e dagli occhi di Gesù … Seguimi ed egli si alzò e lo seguì, senza esitazione, né dubbio, né incertezza. Anche oggi Gesù rinnova la Sua chiamata ad ognuno di noi, che siamo lì dietro il nostro bancone, presi dalla quotidianità e dai problemi della nostra vita, intenti a far quadrare i nostri conti, a bilanciare i nostri interessi, a preoccuparci del nostro futuro … Lui ci chiama e ci invita a seguirlo, ad investire tutto in Lui rassicurandoci che sarà Lui a preoccuparsi delle nostre necessità, lasciando a noi la solo occupazione delle cose del mondo in cui viviamo, ma a cui non apparteniamo. Ha concluso la riflessione con l’esortazione fatta a tutti e a ciascuno di rispondere con fermezza a Gesù che ogni momento, nel silenzio del nostro cuore, ci sussurra di seguirlo per donarci la vita ed il soffio salvifico del Suo Amore.
Giorno 30 Aprile, la Comunità ha avuto la Grazia di vivere momenti di intensa preghiera in cui il Signore ha continuato ad operare in mezzo ai fratelli con la stessa potenza ed attualità di duemila anni fa … proprio come allora si è sentita la presenza di Gesù passare in mezzo all’assemblea e toccare e guarire il cuore di tutti.
Al termine della preghiera del mattino è seguita la riflessione di Cinzia Riccardi Barranco, Fondatrice e Responsabile della Comunità "Immacolata" sul tema “… Seguimi … dal Caravaggio in poi”, con l’analisi del quadro del Caravaggio che, varcando ogni limite spazio temporale, ben rappresenta la chiamata di Matteo e quella di ognuno di noi. La riflessione ha evidenziato come la luce, unica protagonista indiscussa della tela irrompa nella stanza buia e dia rilievo e spessore alle figure, mettendo in evidenza la pochezza dell’essere umano. La Responsabile ha sottolineato che anche nella nostra vita la Luce deve essere la protagonista assoluta di ogni nostro agire, se vogliamo “bucare il cielo”, come diceva Chiara Lubic, e noi dobbiamo avere “gli occhi in fronte”,ossia la mira puntata su Cristo, virtù assoluta e perfetta in ogni Sua parte.
Alla riflessione sono seguite le testimonianze di alcuni fratelli della Comunità di Milazzo e Messina, i quali hanno raccontato ai fratelli le meraviglie compiute dal Signore nella loro vita, di come il Suo Amore li abbia resi creature nuove.
Nel pomeriggio si è svolta la riflessione di fra’ Fiorenzo Fiore, Ofm Capp., Docente di Diritto Canonico Istituto Teologico San Tommaso di Messina, sulla figura di San Francesco che ha incarnato il Vangelo ed ha posto Gesù al primo posto nella sua vita, affidandosi totalmente a Lui, tanto da improntare la sua intera esistenza sulla lode a Dio e divenendo, pertanto, immagine stampata del Cristo. Al temine della riflessione, fra’ Fiorenzo ha presieduto la concelebrazione eucaristica, in cui ha sottolineato come ognuno di noi debba improntare, sull’esempio di San Francesco, la propria vita a Cristo.
La sera, la Comunità ha avuto la Grazia di vivere un momento di gioia a seguito della rappresentazione, che ha visto coinvolti tutti i bambini ed alcuni giovani della Comunità nel “Mosaico di cielo” ideata e diretta dalla Responsabile Cinzia Riccardi Barranco, che saputo coniugare la leggerezza di una rappresentazione scenica con una impegnativa e pedagogica riflessione sulla vita di grandi santi che con il loro “si” incondizionato al Signore hanno illuminato la vita di molti, rendendosi strumenti di veicolazione dell’Amore di Dio, da S. Francesco, a Santa Maria Goretti, al Beato Piergiorgio Frassati, a S.d.D. Giorgio La Pira, a S. Felice di Nicosia, a Beato Papa Giovanni Paolo II, a S.d.D. Sr. Maria Alfonsa, a S. Giovanni Bosco, ai Beati Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi, a S. Giuseppe Moscati, a Beato Papa Giovanni XIII, a S. Gemma Galgani, a Beata Madre Teresa di Calcutta.
Il 1 Maggio, ultimo giorno del Convegno, dopo la preghiera comunitaria, in cui Gesù ha continuato a guarire col soffio del Suo Spirito molti cuori, la Comunità ha confermato il suo “si” al Signore rinnovando l’impegno del «Fate quello che vi dirà» (Gv 2,5). Di Maria a Cana di Galilea, profezia della stessa Comunità "Immacolata".
Il Convegno ha sigillato la sua chiusura con la concelebrazione eucaristica presieduta da fra’ Luigi Saladdino Ofm Capp. Ministro Provinciale della Provincia Religiosa di Messina, il quale nell’omelia si è soffermato sull’importanza di rimanere ancorati a Cristo, unico riferimento della vita di ciascuno riportando alcuni pensieri tratti dalle “Confessioni di Sant’Agostino”.
Al termine del Convegno tutti fratelli si sono salutati con grande commozione, con la gioia e la consapevolezza che sono gli uni nel cuore degli altri, perché l’Amore di Dio va oltre ogni limite spazio temporale e tiene uniti i cuori nell’amore e nella preghiera.


Lode a Gesù!

 

 

 

 

 

 

 

 

La Liturgia

di oggi