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Cinzia e Pino

Da tempo si avvertiva l’esigenza di informare i fratelli della Comunità e tutti quelli che avessero voluto partecipare sul mondo tecnologico, virtuale e su tutto ciò che di positivo e di negativo può comportare per chi si avvicina ad esso con leggerezza, ma anche con troppa assiduità. La relazione si intitolava “Tra il Reale e il Virtuale” e si è tenuta nel Salone “Francesco e Chiara” del Convento dell’Immacolata a Milazzo, alla presenza di numerosi fratelli che frequentano la Comunità, che hanno portato i loro figli e amici.

L’incontro è stato molto fruttuoso: alcune cose si sapevano, altre un po’ meno, ma sicuramente è servito a far aprire gli occhi su questo mondo ormai così vicino a tutti, ma nel contempo così lontano  e vasto e complesso per ognuno. Dopo qualche giorno una sorella ha voluto scrivere e comunicare questa testimonianza, affinché possa servire a quanti la leggeranno sia per dare gloria a Dio e sia per usare la moderna tecnologia con sapienza e per buone intenzioni. Non abbiamo voluto mettere il nome della sorella per i contenuti troppo personali della storia che la stessa ha voluto raccontare con tanta forza e amore per il suo prossimo. Alleluia!

Cinzia e Pino

Testimonianza

 

Circa un anno fa, sentendo parlare alcuni giovani di Internet e Chat, di amicizie e di facilità nell’improntare nuovi rapporti…, su consiglio di un’amica mi sono fatta catapultare in questo mondo a parer mio “Malato e Lugubre”. Un po’ avevo paura, ma la curiosità nello stesso tempo era tanta. Ho iniziato per gioco, prima chattavo con ragazze e, poi man mano, con i ragazzi, nella mia mente pensavo e perché no? Potrebbe anche essere un buon mezzo per parlare o per testimoniare Gesù, ed andavo avanti così. Quando io iniziavo a parlare di Chiesa o di Gesù, dall’altro lato chi iniziava a deridermi, chi mi diceva di farmi suora, a volte ci rimanevo male. Andando avanti, però, questa situazione mi prendeva sempre di più la mano. Tutto questo racconto serva a mettere in guardia e per lo meno a dire ai ragazzi e ai giovani di stare lontani da questo mondo falso e pieno di perversione: non fidatevi di chi non vedete e di chi si fa credere di essere chi invece non è. Attenti!  Ho conosciuto sempre chattando molti ragazzi, ma tutti con le stesse e medesime caratteristiche: sesso, foto, fisico ecc.: prima improntano il discorso sull’amicizia, facendo i cavalieri, i gentil uomini e poi  venivano fuori con pretese o cose che non immaginavo neppure. Io ho avuto modo di conoscere una persona di queste: ambiguo, strano, bugiardo e molto cattivo. Fondamentalmente non mi piaceva, specie quando parlava sempre delle stesse cose…ma qualcosa poi sempre mi portava a lui. L’ho visto e non avete idea della bruttura di questa persona… egocentrico, con il suo mondo di ricco, snob e materialista… a non finire. Comunque mi sono trovata in un vicolo cieco a fare ciò che non volevo e tutto mi sembrava strano, sporco, brutto, non sapevo come venirne fuori. Ero delusa, amareggiata, perché ero stata talmente stupida da investire le mie forze in una bravata del genere. La mia stupida e pazza idea di dare ascolto ad un consiglio mal dato e la mia poca intelligenza nell’accoglierlo purtroppo mi portarono ad una delle esperienze più spiacevoli della mia vita e ad un gran senso di colpa. Grazie a Dio e all’amore e accortezza dei responsabili, sono riuscita a buttar fuori questo mio problema, perché non tutti hanno avuto questa grazia di venirne fuori. Quando sento qualcuno parlare di Chatt, lo metto in guardia su tutto ciò a cui può andare incontro, non facendone un buon uso. Quanta è bella la realtà ed il relazionarsi con persone vere che non hanno bisogno di nascondersi dietro uno schermo o un telefonino, per dire solo falsità e mettersi al centro dei loro sporchi pensieri. Avvicinatevi solo a chi vi ama veramente, all’amico che non tradisce e che vuole solo in cambio il nostro, il tuo cuore per poterlo amare, guarire e fasciare. Ti rendo gloria, Gesù, perché ancora una volta come il Figiol Prodigo mi hai preso tra le braccia e mi hai perdonato. Alleluia!    

Testimonianza firmata.

 

 

 

 

 

 

 

Preghiera del Giorno