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Carissimi fratelli,
vorrei raccontarvi con grande
gioia e amore, la mia entrata in Comunità e la
mia prima esperienza di Convegno.
È da un anno che frequento la
Comunità “Immacolata” di Milazzo, quando sono
entrata nella Chiesa dell’Immacolata, ho sentito
subito dell’agitazione nel mio cuore, ma li per
li non ho dato peso e sono andata a prendere
posto, mentre aspettavo l’inizio della santa
Messa dentro me cresceva un ansia sempre più
forte. Durante la santa Messa celebrata dal
Padre Provinciale dei frati cappuccini, fra’
Luigi Saladdino, al momento del Padre Nostro
sentii un forte brivido, ma poco dopo tutto è
finito.
Poi come solito ha avuto inizio
la preghiera carismatica, io ero molto curiosa,
un po’ incredula davanti questa potenza e,
distrattissima, voltavo lo sguardo dappertutto;
mi sembrava tutta gente molto strana, fuori dal
normale oserei dire quasi pazzi, chiusi gli
occhi e, non sapendo come pregare, cercai di
imitare un po’ la sorella accanto a me. Ad un
certo punto proprio al culmine della preghiera
iniziai inaspettatamente a piangere senza
riuscire a fermarmi come una bambina piccola ed
in quel momento venne Pino (Responsabile della
Comunità) e mi chiese semplicemente ‘perché
piangi?”
Proprio mentre avevo quel pianto
irrefrenabile, ho capito che avevo bisogno del
Nostro Signore per aiutarmi ma non sapevo
neanche per quale cosa. Infine uscita dalla
Chiesa stordita, confusa e con un mal di testa
fortissimo, io dissi dentro me stessa, questo è
il passo che devo fare per la retta via.
Da quel giorno cerco sempre di
più di seguire gli insegnamenti di Dio.
Preghiera dopo preghiera, sempre cercando di
intensificarla con cuore sempre più aperto, ho
ricevuto dal Signore il sollevamento della mia
anima, l’illuminazione dei miei occhi, la
guarigione sia fisica che spirituale, vita e
benedizione. Quindi dopo aver vissuto tutto
questo (chissà quanto riceverò) non potevo far
altro che aspettare con molta ansia, facendo il
conto alla rovescia, l’inizio di questo
benedetto Convegno.
Io in questo Convegno ho imparato
tanto, ho avuto tante risposte ai miei perché,
agli insormontabili dubbi che mi assalivano, al
blocco che avevo dentro me per il dono del canto
in lingue e soprattutto ho sentito in maniera
gigantesca l’Amore di Dio. Abbiamo ricevuto
tante testimonianze molto toccanti, penetranti e
importanti perché aiutano ad accrescere sempre
più la nostra fede.
Gli insegnamenti di Don
Frattallone, di Pino, di Padre Raffaele, di
Padre Tonino Bono sono riusciti a incoraggiarmi
che la Parola di Dio va immancabilmente
ascoltata, vissuta e testimoniata in giusta
misura per vincere il male. Un altro momento
forte del Convegno è stato l’Adorazione
Eucaristica dove ho sentito una grande Effusione
di misericordia a tal punto che non feci altro
che gioire e dichiarare l’amore che ho per Lui
dicendo: “Si, Signore io vengo a te” e sentire
il mio cuore battere in una calorosa mano che mi
stringeva con amore e benedizione. Così Egli
rispose al mio si con il brano della Bibbia:
“Vita ti ha chiesto, alui l’hai concessa, lunghi
giorni in eterno, per sempre” : (Sal 21,5).
Vorrei raccomandare a tutti
quelli che leggeranno questa mia testimonianza
di amare il Signore con tutta la mente e con
tutto il cuore.
Il Signore ci ama, ama anche te
che non lo senti, prova ad aprire il tuo cuore
all’azione dello Spirito Santo e il Signore farà
ogni cosa, perché “Grandi cose ha fatto in me
l’Onnipotente”. Lode al Signore.
Fina
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