Relazione della Giornata Comunitaria di Pentecoste
Domenica 8 Giugno 2025, si è svolta nella Chiesa dell'Immacolata a Milazzo la Giornata Comunitaria della Comunità Immacolata del R.C.C. in occasione della solennità della Pentecoste.
La Giornata è iniziata al mattino alle ore 8,30 con la Celebrazione Eucaristica presieduta da fra Francesco La Porta ofm cap, superiore del convento dei Frati Minori Cappuccini di Messina e parroco della Chiesa di Pompei a Messina .
Nell'omelia fra Francesco ci ha proposto una breve quanto significativa riflessione sui nostri 50 giorni dopo la Pasqua. Ci ha domandato: “Dove siamo rimasti?”.
Ci siamo fermati ai primi giorni dopo la Passione e Morte di Gesù, cristallizzati dalla delusione e dallo sconforto, o siamo nei giorni successivi chiusi e impauriti oppure siamo fermi nei giorni precedenti alla Pentecoste con i cuori intrisi di speranza e di aspettative sul futuro e pronti a ricevere lo Spirito Santo, il Dono dei doni che quando irrompe, fa comprendere il progetto di Dio e slancia nell'annuncio della risurrezione al mondo intero.
Particolarmente intenso è stato il momento in cui abbiamo ricordato il nostro Battesimo, come un nuovo lavacro di rigenerazione della nostra identità e della nostra vocazione, mettendo il Signore al primo posto nella nostra vita.
Dopo la preghiera comunitaria, abbiamo ascoltato la relazione sul tema della Giornata “Ricevete lo Spirito Santo” (Gv 20,22) proposta dal Fondatore e Responsabile della Comunità, Giuseppe Barranco.
Una relazione semplice ma incisiva, diretta e profondissima ha proiettato anche ognuno di noi all'interno del Cenacolo a Gerusalemme quel giorno di Pentecoste, ha esaustivamente presentato l'essere e la missione dello Spirito Santo, la sua unzione nel nascere della Chiesa stessa, ha illustrato i suoi 7 doni: Consiglio, Fortezza, Pietà, Timor di Dio, Intelletto, Scienza, Sapienza.
Dopo la relazione sul tema, il momento del pranzo è stato vissuto nella convivialità, nell'accoglienza, nel godere tutti insieme dell'abbondanza e della bontà dei vari cibi. Non esiste il “mio”, ma tutto è di tutti e tutti ne godono nella gioia della comunione.
Infine la Giornata Comunitaria di Pentecoste è terminata vivendo una vibrante Adorazione Eucaristica, dove il Signore vivo e vero davanti a noi non ha mancato di accogliere ogni preghiera, ogni bisogno, ogni anelito.
È stato bellissimo vivere l'Adorazione in profonda unità gli uni con gli altri, come un cuore solo ed un'anima sola.
Come segno-ricordo di questa Giornata, i responsabili hanno donato ad ognuno dei partecipanti chiamandoli per nome una mattonella raffigurante un fuoco e un dono dello Spirito : ad ognuno è toccato un dono da vivere nella propria esistenza, giorno dopo giorno.
Questo è stato un momento molto forte, intensamente vissuto da tutti, che ha suggellato in bellezza questo giorno di Pentecoste. Tutto per la gloria di Dio e l'edificazione della Chiesa!