di Lidia Barranco

Nei giorni 16,17,18 maggio a Brolo all’Hotel Gattopardo si è tenuto il I convegno della Comunità Immacolata di Milazzo dal tema “Amerai il Signore Dio tuo”.
Tre giorni intensi pieni di sorprese allietati dalla presenza di alcuni sacerdoti: Padre Lucio, Padre Raffaele, Padre Angelo e Padre Paolo. Il convegno si è aperto all’insegna dell’allegria e della fratellanza scandito dal canto “L’Onnipotente” e, da un gesto carico di significato:”l’intronizzazione dell’icona della Madonna”; un altare semplice è stato allestito con un drappo di colore rosso il colore dell’amore ,e della passione ma che ci ricorda anche il sangue che Cristo ha versato per noi, e un velo bianco che ha coronato il volto di Maria, madre e sposa, le note del canto “Maria sposa per sempre “ hanno accompagnato questo momento così intenso.
Durante la Celebrazione Eucaristica i celebranti sono stati accolti da un’assemblea che inneggiava, sventolando rametti di ulivo simbolo di vittoria e di letizia. Con la stessa gioia ed esultanza giorno 17 l’ingresso dei celebranti è stato preceduto dai bambini della comunità che, tenendo in mano dei palloncini bianchi, simbolo di purezza, hanno voluto far festa nel Signore.
Le preghiere di questi tre giorni ci hanno riempito di ogni grazia, momenti di guarigione, di riconciliazione, di liberazione e una forte maternità di Maria hanno fatto sì che questo convegno sia stato un’esplosione d’amore e di gioia.
Canti e danze hanno accompagnato le celebrazioni e le preghiere dei tre giorni di convegno.
Durante la celebrazione della Santa Messa di giorno 17 l’assemblea è stata invitata ad offrire al Signore le proprie richieste , le proprie preghiere, le proprie aspettative e quelle dei propri cari deponendole in un cestino come gesto di grande umiltà e di fede e, poiché il Signore ha sempre una parola per ciascuno, durante l’offertorio della Messa di giorno 18 alcune sorelle hanno distribuito all’assemblea dei rotolini di carta, attraverso i quali il Signore ha dato una parola di amore e di speranza a ciascuno.
Lo spettacolo che i ragazzi hanno allestito, con grande semplicità, sabato 17 maggio, animato da fra Lucio, ci ha fatto capire ancora una volta che stare con il Signore significa stare nell’allegria e nell’esultanza e, con questa certezza nel cuore continuiamo a pregare sicuri di ritrovarci fra un anno ancora più numerosi e più gioiosi che mai!