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"AMATI DA DIO!"
Il lieto annuncio dell'Amore di Dio
Questo il tema degli Esercizi Spirituali appena
conclusi della Comunità "Immacolata" del R.C.C.
Esercizi che, per la prima volta, si sono svolti
nel Convento dell'Immacolata a Milazzo.
Abbiamo dato inizio lunedì 3 Settembre con la
preghiera comunitaria, dove la potenza del
Signore si manifesta ogni volta con maggior
forza, preghiera comunitaria dove ogni lunedì
arrivano come un fiume persone bisognose
dell'Amore di Dio che, attraverso i Fondatori e
i fratelli, toccano con mano. Sono stati giorni
molto profondi e intensi, dove si è
intensificato l'amore fraterno, dove l'unione
fra di noi è stato forte come non mai, dalle
cose più semplici come il fare la pulizia, il
preparare il cibo, riordinare le camere, fare
del giardinaggio nell'orto del convento immersi
nella meraviglia della natura o come il momento
di fraternità dove anche in una semplice
chiacchierata il Signore guarisce i cuori. Stare
insieme a fratelli e sorelle che magari durante
il corso dell'anno non senti quasi mai e
ritrovarsi poi a condividere tutto e sentirsi
come se da sempre si è vissuto insieme,
incrociare lo sguardo della sorella e,
attraverso un sorriso, l'Amore di Dio viene e
visita il tuo cuore, lo spezzare il pane insieme
e gioire dell'abbondanza dei suoi doni. Il
Signore dal primo giorno ha guidato con la Sua
mano ogni momento , facendoci gustare la Sua
presenza che si è manifestata con potenza. Si
cominciava al mattino con il Sacro Ufficio e le
Lodi mattutine, dopo di ché Pino ha cominciato
la sua meravigliosa e intensa riflessione,
quello che il Signore aveva messo nel suo cuore
già da tempo e al quale stava dando compimento
con quello che stavamo vivendo e tutto ciò
accade quando ci si lascia usare completamente
e con fiducia dal suo Spirito e questo è ciò che
il nostro fondatore ha fatto. Una riflessione
che ci ha immersi e ci ha fatto viaggiare
insieme all'apostolo Paolo in una sintesi
profondissima dell'Amore di Dio. Amore dal quale
è nato questo gustoso frutto, questa perla
preziosa che è la Comunità "Immacolata", la
quale esige una grande comunione fraterna
(peraltro vissuta molto intensamente in questi
giorni) e correzione fraterna (vissuta
altrettanto), Comunità che vive la vera libertà
dello spirito. Continuando Pino la sua
riflessione, ci ha fatto comprendere ancora più
profondamente cos'è la Comunità, noi non andiamo
in Comunità (non basta), ma dobbiamo diventare
Comunità, dobbiamo come prima cosa "Essere"
Comunità per poter annunciare e per poter
restare saldi nei momenti di travaglio, nei
momenti di divisione, momenti di cui la Chiesa è
stata toccata anche in passato ed è per questo
che le Lettere di S. Paolo Apostolo riguardano
anche noi oggi. Credo di poter azzardare nel
dire che in questi giorni abbiamo vissuto anche
la giustizia di Dio di cui parla S. Paolo,
vedere come l'ira di Dio è sull'empietà che
occupa la verità, ma che spazza via ogni cosa e
fa luce a tutto ciò che vuole nascondersi, ma
nascosto non può rimanere. S. Paolo ci ha presi
per mano e ci ha portati dal nostro stato di
Caos di empietà, ci ha condotti nel cosmo
facendoci diventare microcosmi e quindi, non
vivendo più per noi stessi, ma per il Signore.
Come Pino diceva, se vogliamo vivere per il
Signore, dobbiamo prima nutrirci del Signore e
di questo ne danno ogni giorno testimonianza i
nostri Fondatori. Personalmente il Signore
attraverso la riflessione di Pino, che è da
ritenere un tesoro prezioso, frutto di amore per
Dio e per la Comunità, frutto di preghiera e
sacrifici, attraverso gli interventi di Cinzia
amorevoli e autorevoli nello stesso tempo, il
Signore ha scolpito ancora più fortemente nel
mio cuore la chiamata a servirlo in questa sua
Comunità, seguendo questo grande modello di
sequela quale S. Paolo, ma alla pari e non di
meno i nostri fondatori che hanno scelto di
seguire Cristo vivere per Lui e non per se
stessi. Lode al Signore Gesù per questi giorni
di grande arricchimento spirituale, cominciamo
con forza e gioia grande questo nuovo anno
sociale. Un grazie a tutti i fratelli con cui ho
condiviso questa esperienza ed un grazie dal
profondo del cuore a voi, Cinzia e Pino, perché
mi e ci avete veramente fatti sentire "Amati
da Dio"!
Pamela. |
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