Una parola sola basta a volte per indicare la
volontà di Dio su un progetto più grande,
infinitamente più grande di noi, un progetto che
ci trascende, nel senso che ci tocca, ci prende,
ci entra dentro e poi vola oltre di noi, oltre
al tempo e lo spazio, a raggiungere l’immensità
di quel Dio dal quale è partito e al quale poi
ritorna.
Meravigliosa realtà d’amore quella del nostro
Dio …!! “Avanti” indica proprio quell’incessante
scorrere dell’amore di Dio che non si ferma mai,
che non si ferma davanti a niente, che in un
continuo “panta rei” eracliteo, tutto bagna,
tutte cose fa nuove, tutta vita riesce a far
sgorgare, per chi lo accoglie, lo trattiene, lo
assapora e lo vive. L’amore di Dio è tutto ciò
che dà senso a noi e alla nostra vita, dà
risposte al nostro soffrire così come dà colore
al nostro tempo, dà pienezza alla nostra gioia,
dona eternità alla nostra finitezza.
“Avanti” … nell’andare quotidiano, mano nella
mano con il nostro Signore e Maestro, è un
procedere lento, ma inesorabile nel realizzare
un progetto meraviglioso d’amore per noi e per i
nostri fratelli, sia per quelli che sono vicini,
sia per quelli che sono lontani anche agli
estremi confini del mondo. Nel nostro andare
“avanti” nella preghiera, così come nella Fede,
nella Speranza e nella Carità, riusciamo ad
essere migliori noi, ma anche a far migliori gli
altri, tutti, anche quelli che magari non
conosciamo è stanno anni luce lontani da noi.
Anche loro vengono raggiunti dall’onda lunga
dell’amore di Dio, che se riesce a far vibrare
una sola corda di un solo cuore, questa
vibrazione nella misura in cui sarà intensa
riuscirà ad arrivare lontano ed a far vibrare
altri cuori. “Avanti” è lontano … è proprio
l’andare avanti, infatti, che permette di
arrivare lontano, nel tempo e nello spazio, ad
abbracciare il mondo intero. È un procedere
continuo dietro al Signore, che ci manda, ci
guida, ci sospinge col vento del suo Spirito, in
un andare che se anche può conoscere qualche
ostacolo, così come qualche caduta e qualche
ferita, continua, anzi deve sempre continuare,
perché così il Signore vuole e ci da la grazia
per farlo. L’importante non è il cadere, ma il
rialzarsi … sempre!
“Avanti”… il Signore lo dice chiaramente che chi
mette mano all’aratro e poi si guarda indietro
non è adatto per il Regno di Dio, che chi si
ferma a guardare ed a piangere sopra ogni
propria morte non va bene per il Regno di Dio.
L’”avanti” è per la vita, perché la vita
continua a procedere sempre, il sole continua a
sorgere ogni mattina sui buoni e sui cattivi e
la speranza deve sempre alimentare il pensiero
che i cattivi possano cambiare e che i buoni, se
sono veramente tali devono continuare a pregare
e ad operarsi affinché i cattivi diventino
migliori. L’”avanti” è la speranza, che poi è
certezza, che siamo nelle mani di un Dio che è
amore e che non permetterà mai che tutto vada a
finire senza senso e senza gioia, Lui che non ha
risparmiato il suo unico Figlio, affinché noi
avessimo la vita e l’avessimo in pienezza.
Sia la Madre Immacolata ad insegnarci il vero
significato dell’”avanti”, Lei che, avvolte non
comprendendo, ma racchiudendo tutto nel suo
grande cuore, è andata sempre avanti nel
meraviglioso progetto di Dio per Lei, ma anche
per noi, perché non c’è mai nessun progetto che
sia meraviglioso per una persona sola se poi non
diventa tale per tutti gli altri. La Madre ha
sperimentato la forza dell’”avanti” sempre,
anche quando sul Calvario quell’”Avanti”
sembrava proprio inchiodato e fermato sulle
Piaghe, dai chiodi, nell’ansimare e nel morire
di suo Figlio. C’è voluta proprio una bella fede
per spingere quell’”avanti” oltre quel momento e
quella Croce, ma come è possibile arrestare
l’essenza di quel Dio che è l’Essere stesso in
continuo divenire, ma sempre uguale a se stesso
nell’amore e nella vita? Niente e nessuno può
fermare Dio nella Sua volontà di amare… avanti…
tutti!